
“Dobbiamo tagliare la spesa pubblica dispendiosa”, hanno affermato McCarthy e gli altri membri del suo gruppo dirigente in una dichiarazione congiunta rilasciata dopo che il budget di Biden è stato rilasciato. “Il nostro debito è una delle più grandi minacce per l’America e il momento di affrontare questa crisi è ora”.
Il bilancio vede il debito nazionale lordo aumentare di circa $ 18 trilioni fino al 2033, salendo a poco più di $ 50 trilioni. Ma l’amministrazione suggerisce che la crescita non minaccerà l’economia. “L’onere economico del debito rimarrebbe basso e in linea con la recente esperienza storica nel prossimo decennio”, hanno scritto i funzionari dell’amministrazione nella proposta.
Il bilancio dello scorso anno ha dipinto un quadro roseo e in definitiva troppo ottimista dell’economia statunitense. L’amministrazione prevedeva una crescita del prodotto interno lordo 4,2 per cento dopo l’adeguamento all’inflazione, per esempio, ma alla fine è salito di un livello più modesto 2,1 per cento.
Le proiezioni del nuovo budget erano più contenute, con un avvertimento. La Casa Bianca vede l’economia crescere solo dello 0,6% dopo l’adeguamento all’inflazione di quest’anno, un ritmo debole che è in linea con le aspettative esterne. Ha anche previsto un aumento sostanziale del tasso di disoccupazione, al 4,3%, un notevole aumento rispetto al 3,4% di gennaio. Parallelamente a tale rallentamento, l’inflazione dovrebbe moderarsi.
Ma i funzionari hanno notato che l’amministrazione ha completato le sue proiezioni a novembre e che da allora i dati economici sono stati più forti del previsto. Economisti dell’amministrazione detto in un post sul blog che la disoccupazione “sarebbe probabilmente inferiore” rispetto alle previsioni ufficiali alla luce di ciò.
Gran parte del contenuto del budget erano residui delle precedenti proposte di Biden. Ma includeva anche alcuni nuovi piani. Uno di questi è una tassa sull’energia utilizzata nella creazione di nuove risorse di valuta digitale, nota come mining di criptovaluta. Tale pratica si basa su grandi quantità di elettricità e genera emissioni che contribuiscono al cambiamento climatico.
I funzionari dell’amministrazione vogliono scoraggiare la pratica, che secondo loro ostacola la transizione energetica del Paese. Quindi hanno proposto una tassa del 30 percento sull’elettricità utilizzata in esso, graduale in tre anni, sia che provenga da una rete elettrica o da una fonte localizzata come un pannello solare domestico, sulla teoria che l’energia coinvolta sarebbe stata destinata a uno scopo migliore in un altro uso.
La segnalazione è stata fornita da Jeanna Smialek, Ana Swanson, Carlo Hulse, Catie Edmondson, Zolan Kanno-Young E Alan Rapport.
Source link